Coffee is obtained by grinding the seeds of some species of small tropical trees of the genus Coffea. The genus Coffea includes nearly a hundred species of trees and shrubs of the botanical family Rubiaceae.
The main species of coffee differ in taste, caffeine, and adaptability to different climates and soils than that of origin.
The most important species for the production of coffee are:
. Coffea Arabica: is the oldest species used. The plant originates from Ethiopia, south-eastern Sudan and northern Kenya, and later developed in Yemen.
The most popular variety is the “Moka” that is cultivated in Arabia. Then there are the variety “Typical” and “Bourbon” widespread in Brazil and variety “Maragogype.”
The seeds of Coffea arabica have a caffeine content lower than that of the other species. The plant is a small tree, up to ten meters. The large leaves, dark green in color, are oval or oblong. The white flowers are in bunches, while the fruits are drupes roundish of those red or purplish, containing two seeds rame.Le green plants growing in soil with minerals, especially in soils of volcanic origin, located over 600 add to height and the ideal climate must be around at an average temperature of 20 ° C.
. Coffea Canephora: better known as Coffea Robusta, is one of the most cultivated and economic. Native to tropical Africa, between Uganda and Guinea, it is very adaptable have different climates, it grows at lower altitudes to 700 meters. Also resists heat, disease and heavy rains better than the other species. The tree of Coffea Robusta is an evergreen, up to 8-10 meters high. The leaves are oval and pointed, while the flower, white in color, is composed of 5 petals and the fragrance similar to jasmine. The grains of this species are smaller than those of the species arabica, rounded with a straight furrow and brown. The caffeine content is twice that of Coffea arabica.
. Coffea Liberica: from the forests of Liberia, is cultivated in West Africa, Indonesia and the Philippines. Fruits and seeds are larger than those of the double Arabian, as well as being more resistant to parasites. Its grains give a pleasant and fragrant coffee.
. Coffea Excelsa: This species was first discovered in Africa in 1903 and later botanists believed the a variety of Coffea Liberica.
Among the minor species:
. Coffea Stenophylla: originating in West Africa where it is grown in Liberia, Sierra Leone and Ivory Coast. Very drought tolerant with a scent similar to that of tea.
. Coffea Mauritania: coffee typical of Mauritius. The drink you get is bitter and intoxicating
. Coffea Racemosa: originally from Mozambique. The coffee produced is very fragrant, though not rich in caffeine.
. Coffea Congencis: coming from the banks of the Congo.
. Coffea Dewevrei
. Coffea Neo-Arnoldiana
. Coffea Abeokutoe
. Coffea Dybowskli
Il caffè si ricava dalla macinazione dei semi di alcune specie di piccoli alberi tropicali del genere Coffea. Il genere Coffea comprende quasi un centinaio di specie di alberi e arbusti della famiglia botanica delle Rubiacee.
Le principali specie di caffè differiscono per gusto, contenuto di caffeina, e adattabilità a climi e terreni diversi da quelli di origine.
Le specie più importanti per la produzione del caffè sono:
. Coffea Arabica: è la specie di uso più antico. La pianta è originaria dell’Etiopia, del Sudan sud-orientale e del Kenya settentrionale, e si è poi sviluppata nello Yemen.
La varietà più rinomata è la “Moka” che viene coltivata in Arabia. Ci sono poi le varietà “Tipica” e “Bourbon” diffuse in Brasile e la varietà “Maragogype”.
I semi della coffea arabica hanno un contenuto di caffeina inferiore a quello delle altre specie.
La pianta è un piccolo albero, alto fino a una decina di metri . Le foglie grandi, di colore verde scuro, hanno forma ovale o oblunghe. I fiori bianchi sono riuniti in mazzetti; mentre i frutti sono drupe tondeggianti di coloro rosso o violaceo, contenenti due semi di colore verde rame.Le piante crescono in terreni dotati di minerali, soprattutto in terreni di origine vulcanica, situati oltre i 600 metti di altezza e il clima ideale deve aggirarsi intorno a una temperatura media di 20°C.
. Coffea Canephora: meglio conosciuta come Coffea Robusta, è una delle specie più coltivate ed economiche. Originaria dell’Africa tropicale, tra Uganda e Guinea, è molto adattabile hai diversi climi, cresce anche a quote inferiori ai 700 metri. Inoltre resiste al caldo, alle malattie e alle piogge abbondanti meglio delle altre specie. L’albero della Coffea Robusta è un sempreverde, alta fino a 8-10 metri. Le foglie hanno forma ovale e sono appuntite; mentre il fiore, di colore bianco, è composto da 5 petali e il profumo ricorda il gelsomino. I chicchi di questa specie sono più piccoli rispetto a quelli della specie arabica, tondeggianti con un solco dritto e di colore bruno.Il contenuto di caffeina è doppio di quello della coffea arabica.
. Coffea Liberica: proveniente dalle foreste della Liberia, è coltivata in Africa occidentale, Indonesia e Filippine. Frutti e semi sono grandi i doppio di quelli della Arabica, oltre ad essere più resistenti all’assalto dei parassiti. I suoi chicchi danno un caffè profumato e gradevole.
. Coffea Excelsa: questa specie fu scoperta in Africa nel 1903 e successivamente i botanici la ritennero una varietà di Coffea Liberica.
Tra le specie minori:
. Coffea Stenophylla: originaria dell’Africa occidentale dove è coltivata in Liberia, Sierra Leone e Costa d’Avorio. Molto resistente alla siccità con un profumo simile a quello del tè.
. Coffea Mauritiana: caffè tipico delle Mauritius. La bevanda che si ottiene è amara e inebriante
. Coffea Racemosa: originaria del Mozambico. Il caffè prodotto è molto profumato, sebbene poco ricco di caffeina.
. Coffea Congencis: proveniente dalle rive del Congo.
. Coffea Dewevrei
. Coffea Neo-Arnoldiana
. Coffea Abeokutoe
. Coffea Dybowskli
According to the website of the International Coffee Organization (ICO), the world’s largest producers of coffee, in order, are: Brazil, Vietnam, Colombia and Indonesia, followed according to the vintages, from Mexico, Guatemala, Honduras, Nicaragua, El Salvador, Ethiopia , Ecuador and India.
The maturation of coffee lasts from six to eleven months. In the countries north of the equator the flowering period corresponds to the spring and the harvest falls in winter, while south of the equator flowering occurs in late summer and harvested in late spring.
The drupes, the fruits of Coffea, do not ripen at the same time. As the fruits ripen must be collected by pulling the olives one by one, by hand or with the appropriate tool to avoid them ferment and sour. The entire operation of the harvest is very complex and expensive, for that the drupes are collected in a single time in the intermediate moment.
In general, the harvest is between 200 kg and 600/700 kg per hectare.
Secondo il sito dell‘International Coffee Organization (ICO) i maggiori produttori mondiali di caffè, in ordine, sono: Brasile, Vietnam, Colombia e Indonesia; seguiti in base alle annate da Messico, Guatemala, Honduras, Nicaragua, El Salvador, Etiopia, Ecuador e India.
La maturazione del caffè dura da sei a undici mesi. Nei paesi a nord dell’equatore il periodo di fioritura corrisponde alla primavera e il raccolto cade in inverno; mentre a sud dell’equatore la fioritura avviene a fine estate e il raccolto a fine primavera.
Le drupe, i frutti della coffea, non maturano contemporaneamente. Man mano che i frutti raggiungono la maturazione bisogna procedere alla raccolta staccando le drupe uno a uno, a mano o con l’apposito strumento, per evitare di farle fermentare ed inacidire. L’intera operazione del raccolto è molto complessa e costosa, per questo le drupe vengono raccolte in un unica volta nel momento intermedio.
In genere il raccolto oscilla tra i 200 kg e i 600/700 kg per ettaro.
The roasting of the beans is done through currents of hot air (about 240 °). During this operation, the grains suffer: weight loss, due to evaporation of water and volatile substance; increase in volume compared to the raw product; formation of a brown-blackish, following the carbonization of cellulose and caramelization of sugars , the appearance of caffeone oil that determines the flavor, and minimal loss of heat due to the caffeine.
The roasting can increase the friability of the product to facilitate grinding, in this way also increases the ability to absorb moisture, for that coffee should be stored in vacuum packs or in which it was entered inert gas.
La tostatura dei chicchi viene eseguita attraverso correnti di aria calda (circa 240°). Durante questa operazione i grani subiscono: perdita di peso, a causa dell’evaporazione dell’acqua e di sostanza volatili; aumento di volume rispetto al prodotto crudo; formazione di una colorazione bruno-nerastra, in seguito alla carbonizzazione della cellulosa e caramellizzazione degli zuccheri; comparsa del caffeone, olio che determina l’aroma; e una minima perdita di caffeina dovuta al calore.
La tostatura può aumentare la friabilità del prodotto per agevolare la macinazione , in questo modo aumenta anche la capacità di assorbimento dell’umidità, per ciò il caffè deve essere conservato in confezioni sottovuoto o in cui è stato immesso gas inerte.
P.S.
Caffeine is a natural alkaloid found in plants of coffee, cocoa, tea, cola, guarana and mate, beverages obtained by them.
Caffeine is present in the leaves, seeds and fruits, where it acts as a natural insecticide and paralyzing.
As a drug, it is legal in all countries, accepted and tolerated by the major religions, and the most consumed in the world.
Caffeine content in foods:
1 cup of espresso: 80 mg
1 cup instant coffee 57 mg
1 can of Coca-Cola: 35 mg
1 cup of tea: 60 mg
P.S.
La caffeina è un alcaloide naturale presente nelle piante di caffè, cacao, tè, cola, guaranà e mate, e nelle bevande da essere ricavate.
La caffeina è presente in foglie, semi e frutti, dove agisce come insetticida naturale e paralizzante.
Come sostanza stupefacente , è legale in tutti i paesi, accettata e tollerata dalle principali religioni, e la più consumata nel mondo.
Contenuti di caffeina negli alimenti:
1 tazza di espresso: 80 mg
1 tazza di caffè solubile: 57 mg
1 lattina di Coca-Cola: 35 mg
1 tazza di tè: 60 mg
(Images from Web)
Chiara